Polemica al Parmigiano Reggiano, spunta l’Everest: “Pubblicità di discutibile gusto”
L’Uncem denuncia un utilizzo inappropriato del marchio ‘Prodotto di Montagna‘ da parte del Parmigiano Reggiano:…
L’Uncem denuncia un utilizzo inappropriato del marchio ‘Prodotto di Montagna‘ da parte del Parmigiano Reggiano: “Il Ministero controlli”
PARMIGIANO REGGIANO | L’Unione delle Comunità e dei Comuni Montani chiede al Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali di controllare chi usa il marchio ‘Prodotto di montagna’. In particolare si fa riferimento all’utilizzo da parte del Parmigiano Reggiano che sta promuovendo una campagna pubblicitaria con le montagne dell’Everest “di discutibile gusto, claim e contenuto”.
“Controllare chi usa il marchio ‘Prodotto di Montagna‘”: è questa la richiesta dell’Uncem al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Sotto accusa, in particolare, la campagna pubblicitaria del Parmigiano Reggiano che “richiama la sua produzione ‘di montagna’ con le montagne dell’Everest e un astronauta testimonial, utilizzando nella grafica peraltro un marchio che non è quello bianco e verde varato dal Ministero. I veri formaggi di montagna, lo sappiamo bene, sono altri“, scrive Uncem in una nota.
Una campagna pubblicitaria, quella del più noto formaggio italiano a pasta dura, che viene definita “di discutibile gusto, claim e contenuto” e che induce l’Uncem a chiedere al Ministero di vigilare sull’uso del marchio per evitare il rischio dell’ennesimo fallimento di una campagna nazionale che vuole dare qualità alla montagna e renderla riconoscibile al consumatore.
La campagna pubblicitaria del Parmigiano: ecco perchè l’Everest
Il Consorzio del Parmigiano Reggiano ha investito 200.000 euro in una nuova campagna stampa nazionale per promuovere il Prodotto di Montagna. La campagna stampa, che terminerà a gennaio 2019, vedrà protagonista sulle pagine dei giornali l’impresa dell’astronauta Maurizio Cheli che lo scorso 17 maggio ha raggiunto la vetta dell’Everest in compagnia del Re dei Formaggi.
“Il Parmigiano Reggiano mi ha accompagnato nel luogo della Terra più vicino allo spazio. Ero all’ultimo campo base, a 8.000 metri – ha commentato Maurizio Cheli – avevo bisogno di energia extra, ho guardato bene e nella Haul Bag avevo ancora tre monoporzioni di Parmigiano Reggiano che si sono rivelate indispensabili per arrivare in vetta”. Il claim della nuova campagna è, quindi, “La forma più alta d’amore”, con il duplice riferimento alle alture dove è prodotto il Parmigiano Reggiano di Montagna e poi alla vetta più alta del mondo raggiunta da Cheli.