Un primo bilancio di Christian Chivu come allenatore del Parma

L’arrivo di Cristian Chivu sulla panchina del Parma vuole provare a segnare una svolta significativa nella stagione dei ducali. Subentrato a Fabio Pecchia il 18 febbraio 2025, l’ex difensore di Ajax, Roma e Inter ha assunto la guida tecnica con l’obiettivo di mantenere la squadra in Serie A, evitando una retrocessione che avrebbe conseguenze pesanti per il club e i suoi tifosi.
Il percorso di Chivu come allenatore finora
Dopo una brillante carriera da calciatore, Chivu ha intrapreso la strada della panchina, iniziando nel settore giovanile dell’Inter. Nel 2018 ha guidato l’Under 14 nerazzurra, per poi passare all’Under 17 nel 2019 e all’Under 18 nel 2020. La consacrazione è arrivata nel 2021, quando è stato nominato allenatore della Primavera dell’Inter, conducendo la squadra alla vittoria del campionato nella stagione 2021-2022. Questa esperienza gli ha permesso di sviluppare una filosofia di gioco basata sul possesso palla e sulla valorizzazione dei giovani talenti.
Il recente approdo al Parma
La chiamata del Parma è giunta in un momento delicato della stagione. La squadra navigava nelle zone basse della classifica, con prestazioni altalenanti e una difesa spesso in difficoltà. Chivu ha accettato la sfida con entusiasmo, dichiarando durante la sua presentazione: “Parma, è un onore” . Il suo compito non è semplice: risollevare le sorti di una squadra in crisi e infondere nuova fiducia a un ambiente scoraggiato.
La filosofia di gioco di Chivu
Chivu predilige un calcio propositivo, basato su un 4-3-3 fluido che punta al controllo del gioco attraverso il possesso palla. La sua esperienza con le giovanili dell’Inter gli ha permesso di sviluppare una mentalità offensiva, incoraggiando i suoi giocatori a prendere l’iniziativa e a non temere l’errore. Durante una conferenza stampa, ha sottolineato l’importanza di “agire, non reagire” e ha esortato la squadra a mostrare coraggio in campo.
I primi risultati sotto la sua guida
Nelle prime quattro partite con Chivu al timone, il Parma ha ottenuto una vittoria, due pareggi e una sconfitta. Il debutto è stato positivo, con una vittoria casalinga contro il Bologna che ha ridato fiducia all’ambiente. Tuttavia, la squadra ha mostrato alcune difficoltà nel mantenere la concentrazione per tutti i 90 minuti, evidenziando la necessità di lavorare sulla tenuta mentale e fisica. Nonostante ciò, si sono visti segnali incoraggianti, con una maggiore fluidità nella manovra e una difesa più solida rispetto al passato.
Le prospettive di salvezza
La lotta per la permanenza in Serie A è serrata, con diverse squadre coinvolte nella bagarre salvezza. Attualmente, il Parma si trova appena sopra la zona retrocessione ma la strada è ancora lunga. Le attuali quote serie a per la retrocessione vedono i ducali in una posizione rischiosa. Tuttavia, la squadra ha mostrato segnali di ripresa e, con il calendario che prevede scontri diretti nelle prossime giornate, le possibilità di salvezza sono concrete.
Un aspetto fondamentale nella corsa alla salvezza sarà il supporto dei tifosi. Il Tardini deve tornare a essere un fortino inespugnabile, dove ogni punto conquistato può fare la differenza. Chivu ha già sottolineato l’importanza dell’ambiente e del sostegno del pubblico, consapevole che l’unità tra squadra e tifoseria può rappresentare un fattore decisivo nella lotta per la permanenza in Serie A.