Un 2024 tra alti e bassi: col Monza serve una vittoria per chiudere l’anno col sorriso
Si sta per chiudere un anno importante per il Parma Calcio, coronato con la promozione diretta in Serie A e la vittoria (per la prima volta nella sua storia) del campionato di Serie B. Prima i festeggiamenti sotto la pioggia in Piazza Garibaldi e poi quelli della settimana più tardi con migliaia di tifosi per le vie del centro storico. Lontani ricordi per una squadra che ha cominciato bene il campionato di Serie A (4 punti con Fiorentina e Milan), poi più bassi che alti. Le belle figure a Napoli, il pareggio a Torino con la Juve e i complimenti dal mondo del calcio. Poi la vittoria con la Lazio (unici punti conquistati nel mese di dicembre) e le pesanti sconfitte in casa contro Cagliari, Udinese, Atalanta e Verona. Poi le batoste in trasferta con Inter e Roma. Un 2024 altalenante che in alcune uscite ha visto il Parma dominare, vincere e gioire. Non sono mancate le polemiche, i punti cacciati al vento e i numerosi infortuni. Un anno che sta finendo in un momento che non è favorevole ai crociati. I tifosi, sempre vicini alla squadra (in oltre 800 a Roma nell’ultima trasferta), hanno chiesto ai giocatori di tirare fuori gli attributi. Sabato pomeriggio ci sarà l’occasione per chiudere il 2024 col sorriso. Serve solo una vittoria contro il Monza del nuovo allenatore Bocchetti. Uno scontro salvezza da conquistare con ogni mezzo. Poi sarà tempo di calciomercato nel nuovo anno: un 2025 con il Parma che dovrà lottare per rimanere in Serie A.