Più tutela per i derivati del pomodoro: “Proteggere i produttori locali”
Sì alla tutela e alla promozione della produzione italiana di derivati del pomodoro, come richiesto…

Sì alla tutela e alla promozione della produzione italiana di derivati del pomodoro, come richiesto dalle organizzazioni che operano nel settore. L’Assemblea legislativa ha approvato all’unanimità la risoluzione presentata dal Consigliere Regionale Pasquale Gerace (Italia Viva, primo firmatario) e condivisa da Rainieri, Occhi (Lega), Pigoni (Iv), Mastacchi (Rete Civica), Dalfiume, Rontini, Sabattini, Fabbri, Bulbi, Caliandro, Daffadà e Zappaterra (Partito democratico), e Stefania Bondavalli (Lista Bonaccini).
Il Consigliere Regionale Pasquale Gerace di Italia Viva ha presentato una risoluzione volta ad affrontare le crescenti importazioni nell’Unione Europea di derivati del pomodoro da Paesi Extra Europei che producono a basso costo e spesso senza rispettare gli standard etico-sociali ed ambientali richiesti in Europa. La risoluzione ha sottolineato la preoccupazione per la concorrenza sleale che minacciava le filiere europee, già impegnate nella produzione etica e sostenibile di derivati del pomodoro. Gerace ha evidenziato il divario tra i costi delle filiere europee e quelli dei Paesi extra europei, sottolineando l’importanza di proteggere i produttori locali, promuovendo la qualità e la sostenibilità dei prodotti italiani così da poter garantire maggior trasparenza per i consumatori.
La proposta di risoluzione ha fatto riferimento anche al rapporto dell’ONU sullo Xinjiang, regione cinese di produzione agricola, e alle azioni intraprese da altri Paesi, come gli Stati Uniti e il Regno Unito, per vietare l’importazione di prodotti derivati dal pomodoro provenienti da quest’area a causa delle violazioni dei diritti umani. Gerace ha evidenziato la necessità di un’azione comune a livello europeo e nazionale per affrontare il problema delle importazioni di pomodoro e derivati da Paesi extra europei che non rispettano gli standard europei chiedendo alla Giunta regionale di sostenere proposte avanzate dalle organizzazioni interprofessionali nel settore del pomodoro in Italia, di operare nel confronto con le Istituzioni europee e nazionali, e di adottare misure per garantire trasparenza, equità e sostenibilità nella filiera del pomodoro.
Infine, il rappresentante di Italia Viva e primo firmatario del provvedimento Gerace ha affermato che l’Italia, come principale produttore ed esportatore di derivati del pomodoro, ha un ruolo chiave nel promuovere iniziative a tutela del settore a livello europeo.