La torta di patate o “baciocca” della Val di Taro | RICETTA
La ricetta settimanale che proponiamo ha un impasto matto, da cui il nome “baciocca”
Prosegue l’itinerario gastronomico dedicato alla Val Taro e legato per lo più al mondo contadino. Dopo aver proposto la torta d’erbe di Borgotaro proseguiamo con la torta di patate o “baciocca”. Questa torta prende il nome dall’impasto da cui viene avvolta, cioè una leggerissima e sottilissima sfoglia creata dal mix di farina, acqua e olio extravergine. Questo impasto viene definito appunto “matto” o “baciocco”. L’origine del piatto è ligure, per poi diffondersi capillarmente in tutta l’alta Val Taro diventandone un vero e proprio simbolo. La leggenda racconta come queste antiche torte fossero preparate dalle ragazze di Santa Maria del Taro, che stupivano per la loro bellezza e bravura nella preparazione delle torte salate.
Ingredienti:
- 1 kq di patate
- 170 gr di farina
- 125 gr di parmigiano grattugiato
- 1 cipolla
- 50 gr di latte
- 50 gr di lardo (facoltativo)
- salsa di pomodoro q.b.
- olio d’oliva extravergine
- burro q.b.
- pangrattato q.b.
- sale q.b.
Preparazione:
Per prima cosa lavare e lessare le patate con la buccia in acqua salata. Tritare la cipolla al coltello e soffriggerla con burro e poco olio. Aggiungere a piacere il battuto di lardo per insaporire. Lasciare appassire il tutto e unire una cucchiaiata di salsa di pomodoro o un poco di concentrato. A cottura ultimata unire le patate schiacciate al passaverdura, il formaggio grattugiato e tutto il latte per ammorbidire il ripieno.
Terminata questa fase si procede con la preparazione dell’impasto. Sulla spianatoia si mette la farina a cui andrà unito un cucchiaio di olio extravergine, mezzo bicchiere d’acqua e il sale. Mescolare velocemente fino al raggiungimento di un impasto elastico. Stendere la palla ottenuta con il mattarello per renderla sottilissima (come un velo). Nel frattempo preparate una teglia imburrata e spolverata con il pangrattato. Adagiare l’impasto sulla teglia, stendere il ripieno di patate e con gli scarti di pasta ottenuti foderare la torta con una copertura partendo dai lati. Spennellare la superficie con un po’ di acqua e infornare a 180° per un’ora circa.