Piano cottura a gas: migliori modelli a confronto

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La cucina è uno tra gli spazi più vissuti della casa degli italiani. Per questo motivo la scelta degli elementi della cucina deve essere ben ponderata, a partire da quella del piano cottura. A oggi, uno tra i più diffusi è il piano cottura a gas. Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito e quali sono i migliori modelli attualmente presenti sul mercato.

I vantaggi del piano cottura a gas

Quella dei piani cottura a gas è una delle soluzioni che oggi viene scelta con grande frequenza. Il mercato offre una serie di alternative sia in termini di modelli, materiali utilizzati, dimensioni e, di conseguenza, di numero di fuochi. Questo tipo di piano cottura è alimentato con gas metano e le pentole vengono appoggiate su griglie in ghisa o acciaio mentre il piano in sé può essere realizzato con diversi materiali, dall’acciaio al vetro.

Tra i vantaggi dei piani cottura a gas abbiamo:

  • costo d’acquisto contenuto
  • facilità di utilizzo e gestione dei fuochi
  • compatibilità con pentolame di qualsiasi materiale.

Quanti anni dura un piano cottura a gas?

I piani cottura a gas sono, in genere, progettati per durare dai 15 ai 20 anni, ipotizzandone un utilizzo giornaliero di circa 5 ore. La durata, quindi, dipenderà molto da questo fattore, ma anche da come il piano viene usato, dalla manutenzione e pulizia quotidiane adottate.

Piani cottura a gas a confronto: quali sono i migliori modelli sul mercato

Una delle prime caratteristiche da prendere in considerazione quando ci si trova a dover scegliere il piano cottura a gas per la propria cucina è la sua grandezza, ma anche il materiale e il tipo di accensione. 

Piano cottura a 5 fuochi

Questo modello è sicuramente quello verso cui molti optano. Il piano cottura a 5 fuochi costituisce, infatti, un’ottima opzione per la famiglia. Per quanto riguarda la grandezza del piano, in questo caso, ci si attesta sui 90 centimetri di lunghezza per 30 centimetri di profondità, misura ottimale per una cucina dalle dimensioni standard.

I piani cottura a cinque fuochi consentono di cuocere più pietanze diverse contemporaneamente, risparmiando così in termini di tempo. Inoltre questo modello di piano cottura a gas consta di fornelli di differenti grandezze, quindi, a seconda di ciò che si sta preparando, è possibile scegliere il fuoco delle dimensioni più consone. La grandezza dei bruciatori basata sull’ingrediente specifico da cuocere comporta, inoltre, una cottura uniforme dello stesso.

Piano cottura con spegnimento automatico

Tra i piani cottura a gas di ultima generazione ci sono quelli dotati della caratteristica di spegnimento automatico. Si tratta di un sistema di sicurezza che impedisce che il fuoco resti accidentalmente acceso. I piani dotati di tale tecnologia sono dotati anche di un timer elettronico che consente di stabilire in anticipo il tempo di cottura. Trascorsa la tempistica impostata, il fuoco si spegne in automatico.

L’innovazione sta nel fatto che a ogni bruciatore, o fornello, può essere impostato un tempo diverso, quindi non solo è possibile cucinare in sicurezza pietanze diverse, ma anche stabilire tempistiche diverse a seconda del cibo.

Piano cottura a gas in acciaio inox

Il materiale che ancora oggi è maggiormente presente nelle cucine degli italiani è l’acciaio inox. Come suggerisce lo stesso nome, si tratta di un prodotto inossidabile. La particolare resistenza al calore e alla corrosione, lo rendono durevole nel tempo. L’acciaio è igienico ed è anche uno dei materiali più economici. Questo modello rientra così tra i migliori in termini di rapporto qualità/prezzo.

Piano in fragranite

Si tratta di un materiale composito formato per l’80% da quarzo e per il restante 20% da resina acrilica. L’unione di queste due componenti dota il prodotto finale di una serie di caratteristiche molto utili in cucina. Difatti i piani cottura a gas in fragranite sono resistenti al calore, agli urti, ai graffi e all’usura.

Inoltre, trattandosi di un materiale duro e privo di pori è in grado di garantire elevati standard igienici. Questa caratteristica impedisce inoltre allo sporco e ai residui di cibo di penetrare nel materiale, rendendolo anche facile da pulire.

Piano cottura in vetro temperato

Se da un lato è necessaria la praticità in cucina, dall’altro anche l’estetica riveste una certa importanza nella scelta. I piani cottura in vetro temperato coniugano bellezza e funzionalità. Il processo di temperamento, cui il vetro viene sottoposto, lo rende un materiale estremamente resistente e ne prolunga la durata.

Tra le altre caratteristiche del vetro temperato c’è il fatto che non si surriscalda, resiste al calore e agli urti ed è molto facile da pulire. Infine, da un punto di vista puramente estetico, consente di personalizzare il piano cottura scegliendo tra una vasta gamma di colori e anche di finiture.

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