Gli otto luoghi da vedere assolutamente a Parma
Puoi essere un turista che viene da fuori città o un parmigiano doc; scopri gli otto luoghi da visitare a Parma tra arte, cucina, musica e divertimento
Puoi essere un turista che viene da fuori città o un parmigiano doc; scopri gli otto luoghi da visitare a Parma tra arte, cucina, musica e divertimento
Si avvicina la stagione invernale e la città di Parma si veste di colori e sfumature inconfondibili. Le prime luminarie ci avvisano che manca poco più di un mese a Natale. Il profumo delle caldarroste ci mostra Parma dal lato più affascinante: l’autunno è la stagione più romantica per visitare la “Piccola Parigi”.
Non importa che tu sia di Parma e non importa che tu sia un turista che viene dall’estero. Esistono almeno otto cose che in questa città visiteresti all’infinito. Se sei un amante del cibo, della musica, dell’arte e del divertimento, armati di un buon paio di scarpe e tanta energia. Le strade e i borghi di Parma ti aspettano per un weekend indimenticabile.
1- Il Duomo, il Battistero e il Palazzo Vescovile
In piazza Duomo ci si può arrivare da due punti chiave del centro storico. La maggior parte dei turisti arriverà sicuramente da Strada al Duomo e via Cavour. Il lato più bello da scoprire è quello da via Cardinal Ferrari e Borgo XX Marzo, quando ad un certo punto ti trovi svettare tra le case il Battistero e il campanile della Cattedrale che sembrano abbracciarsi. Il Duomo di Parma, in stile romanico, consacrato nel 1106, possiede importanti affreschi del Correggio datati 1530 (come L’Assunzione della Vergine).
Di fianco al Duomo troviamo il capolavoro in marmo rosa di Benedetto Antelami dalla forma tipicamente ottagonale. All’interno la vasca battesimale è la prima cosa che si può notare finché non si alza la testa per vedere la cupola del Battistero (VIDEO). Di fronte al Duomo ecco il Palazzo Vescovile, oggi sede della Diocesi di Parma e del Museo Diocesano.
2- Piazza Garibaldi
È l’allineamento tra il Cardo e il Decumano della città ducale e il cuore della vita moderna dei parmigiani. Ci sono almeno due cose da visitare in questa piazza: il Palazzo del Governatore, costruito alla fine del 1200, che mostra nella facciata il classico orologio e le meridiane. Dal 1893, di fronte al palazzo svetta il monumento a Garibaldi, posto di spalle che guarda verso la piazza e via Farini. Piazza Garibaldi è spesso il punto di ritrovo dei parmigiani.
3-Teatro Regio
Il teatro voluto dalla Duchessa Maria Luigia e fatto costruire nel 1821 è uno dei più importanti d’Italia. Nel corso del tempo numerosi cantanti, compositori, soprani e direttori d’orchestra si sono esibiti in questa bellezza che troviamo in via Garibaldi: Maria Callas, Cleofonte Campanini, fino ad arrivare a Muti e Pavarotti per fare qualche esempio.
A ottobre al Regio si svolge il Festival Verdi, un mese di opere ed eventi collaterali in onore del Maestro. Una visita al “Teatro Ducale” è obbligatoria se si passa per il centro storico di Parma.
4- Parco Ducale e Palazzo Ducale del Giardino
Il Parco Ducale, ideato nel 1561 dal duca Ottavio Farnese, sorge nei pressi dell’Oltretorrente ed è considerato uno dei polmoni verdi della città. Il viale centrale del parco termina in un laghetto con al centro un isolotto in cui venivano rappresentati spettacoli nautici dall’inizio del 1700.
Uno sguardo è d’obbligo anche per le statue e i monumenti del giardino: il tempietto d’Arcadia, il Gruppo del Sileno, la Statua di Arianna e la Fontana del Trianon. Da visitare anche il Palazzo Ducale che si trova all’interno del Giardino. Fu sede della corte del Ducato fino alla seconda metà del 1600. Ora il palazzo ospita il Comando Provinciale dei Carabinieri.
5- Basilica di Santa Maria della Steccata
Il nome della Basilica ha una storia particolare che risale alla fine del 1300. Al tempo esisteva un oratorio dove attualmente si trova la chiesa e sulla sua facciata un dipinto della Madonna allattante aveva incuriosito i parmigiani. Tra l’afflusso delle persone devote alla Madonna e il dipinto veniva eretto uno steccato.
Da qui il nome della futura Basilica (VIDEO) La potete trovare dietro a Piazza Garibaldi e a due passi dal Teatro Regio (già dalla piazza si vede spuntare la cupola dal Palazzo del Governatore).
6- Complesso del Palazzo della Pilotta
Dai tempi di Ottavio Farnese, la Pilotta divide piazzale della Pace dal torrente Parma. La storia recente la vede protagonista di un bombardamento aereo nel 1944 che la distrusse per buona parte. Ancora oggi si può notare lo squarcio nel cortile esterno del palazzo. Nel complesso della Pilotta si possono visitare anche il Teatro Farnese, il cortile del guazzatoio, la biblioteca Palatina, il Museo Archeologico e la Galleria Nazionale.
In Piazzale della Pace inoltre si trova il monumento a Giuseppe Verdi, fatto costruire in occasione del centenario dalla nascita del Maestro nel 1913, anch’esso danneggiato nel corso della Seconda Guerra Mondiale.
7- Teatro Farnese
Il duca di Parma e Piacenza Ranuccio I lo fa costruire a partire dal 1618. Inaugurato dieci anni dopo in occasione delle nozze di Odoardo Farnese con Margherita de’ Medici. In quegli anni lo spazio centrale del teatro veniva allagato d’acqua per la rappresentazione veri e propri spettacoli navali.
Gli Alleati lo distrussero in un bombardamento che colpì il complesso della Pilotta nel 1944. Fu ricostruito alla fine degli anni 50’. Un pezzo di storia di Parma che almeno una volta nella vita deve essere visitato.
8- Parma in bicicletta
L’ottavo punto non è un luogo esatto, ma un mezzo di trasporto tanto caro ai parmigiani. Con la bicicletta a Parma puoi visitare quello che vuoi, oltre a scoprire borghi, parchi e quartieri che hanno fatto la storia della “Piccola Parigi”.
Ti puoi spostare da una zona all’altra della città grazie alle piste ciclabili, senza avere pensieri su parcheggi e zone a traffico limitato. Puoi gustare un panino al Crudo di Parma nel centro storico e poi ripartire. Dalla Cittadella arrivi al Parco Ducale in dieci minuti di pedalata, passando davanti a tutti i luoghi descritti in precedenza.