Legambiente Alta Val Taro: “Si faccia chiarezza sull’incendio alla Oppimiti, è il terzo in dieci anni”
Quello di lunedì è il terzo incendio alla ditta Oppimitti negli ultimi dieci anni: il…
Quello di lunedì è il terzo incendio alla ditta Oppimitti negli ultimi dieci anni: il rogo è stato spento – dopo oltre 24 ore di lavoro – da parte dei Vigili del Fuoco di Parma e Borgotaro, con l’aiuto di Protezione Civile e associazioni di volontariato. Ora si procederà alla verifica dell’entità dei danni e alle indagini per stabilire l’origine delle fiamme. Nel frattempo l’Ausl ha indicato ai cittadini di tenere finestre chiuse in via precauzionale, in attesa delle analisi dei fumi che sono state effettuate da Arpae. In una nota Legambiente Altavaltaro si dichiara “incredula” di fronte all’accaduto: “Una ditta di preselezione dei rifiuti, sicuramente dotata di impianti di rilevazione e di spegnimento degli incendi è bruciata per la terza volta“.
La richiesta dell’associazione alle autorità è chiara: “Un’azione repentina che determini che cosa è accaduto nella notte del 16 agosto, anche per poter escludere atti dolosi a sfondo criminale che potrebbero colpire impianti analoghi sul territorio. Per la rivelanza dell’accaduto l’Associazione sta valutando di costituirsi parte civile verso ignoti, come elemento di riconoscimento del danno alla Vallata e come stimolo verso le autorità per la ricerca delle reali responsabilità“.
Foto Credits: Anna Grilli
