L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) ha recentemente attuato un’importante misura regolatoria, aggiornando la cosiddetta “black list”. Si tratta, nello specifico, dell’elenco che accorpa tutti i siti web di iGaming non autorizzati a livello nazionale. La lista, che ora comprende un totale di 10.314 domini, ha registrato l’aggiunta di 62 nuovi indirizzi web rispetto all’ultimo aggiornamento risalente ad aprile, che a sua volta aveva segnalato altri 105 domini. Quest’azione rappresenta uno step essenziale nella lotta contro il gioco illegale, e mira a salvaguardare l’integrità e la trasparenza di tali attività su Internet.

L’importanza dell’aggiornamento della black list

Il fenomeno del gioco online illegale risulta piuttosto diffuso in Italia, con un ampio ventaglio di domini che consentono l’accesso ad un’offerta di iGaming non autorizzata. Di conseguenza, si parla di un elemento che presenta innanzitutto un grave rischio per i giocatori, oltre ad alimentare piaghe sociali come l’evasione fiscale e soprattutto il finanziamento di attività illecite. Ciò spiega la celerità dell’ADM nei suoi interventi, specialmente se si parla dell’aggiornamento della lista nera dei domini di gambling non autorizzati dall’ADM stessa.

Gli italiani, infatti, dovrebbero sempre scegliere le piattaforme dotate di certificazione ADM, come nel caso di Betflag, che propone fra le altre cose un’ampia offerta di slot online. Soltanto in questo modo si può avere la certezza di giocare su un portale legale, evitando tutti i rischi legati ai siti web privi di licenza e non sottoposti ad un controllo regolare da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Di riflesso, l’aggiornamento della “black list” e l’oscuramento dei domini non autorizzati rappresentano due azioni fondamentali per contrastare le pratiche illecite nell’iGaming.

Le altre azioni adottate dall’ADM

L’intervento dell’ADM non si limita alla semplice identificazione e all’oscuramento dei siti che offrono l’accesso ai giochi di gambling senza autorizzazione. Un altro punto fondamentale, infatti, è la lotta ai software che permettono agli utenti di eludere i blocchi imposti alle pagine Internet illegali e oscurate. Questo approccio evidenzia la volontà dell’ADM di chiudere ogni possibile via di accesso ai giochi privi di autorizzazione, proteggendo così i consumatori da proposte potenzialmente dannose o ingannevoli.

L’ultimo aggiornamento della lista nera è avvenuto il 5 aprile 2024, con l’integrazione dei nuovi domini pubblicata sul sito ufficiale dell’ADM. Le autorità competenti hanno fissato come termine ultimo per l’esecuzione del blocco dei nuovi siti il 16 giugno 2024. Dopo questa data, l’accesso ai domini in questione verrà reindirizzato verso l’indirizzo IP 217.175.53.72, impedendo così agli utenti di raggiungere i contenuti non autorizzati. Il redirect, com’è facile immaginare, punta verso la pagina ADM che avvisa gli utenti del blocco del sito.

L’aggiornamento della “black list” da parte dell’ADM rappresenta una misura necessaria, ed è bene ripeterlo ancora una volta. Attraverso l’oscuramento dei siti l’ente garantisce la sicurezza degli utenti e dunque un ambiente digitale al riparo da possibili truffe. Naturalmente l’ADM continuerà nei prossimi mesi ad aggiornare tale lista nera. Infine, bisogna segnalare un fatto altrettanto importante: l’ADM segue costantemente i siti autorizzati, per rilevare eventuali violazioni dei propri protocolli.

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