Fornovo voto

Saranno tre le liste in competizione nella sfida elettorale di Fornovo. Alessandro Savi, rappresentante della lista ‘Avanti Fornovo‘ ; Emanuela Grenti, a capo della lista ‘Di più per Fornovo‘ ; Giovanni Vergiati, leader della lista ‘Fornovo rinasce‘. Si va al voto l’8 e il 9 giugno 2024, in contemporanea con le elezioni europee.

Una tematica molto sentita dai cittadini è quella relativa alla sicurezza: cosa proponete per ‘mettere al sicuro’ Fornovo?

In questi ultimi anni anche a Fornovo sono comparse le cosiddette baby gang. In certe vie di Fornovo la gente ha paura ad andare a passeggiare. Oltre a una proficua collaborazione con le forze dell’ordine è necessario che l’organico dei vigili urbani venga aumentato e rivisto l’accordo con il comune di Medesano. Ma la cosa che abbiamo pensato sia necessaria è la prevenzione. Un nostro componente della lista ha un progetto di prevenzione al bullismo e alle distorsioni della adolescenza. Noi pensiamo che un aiuto alle famiglie disagiate sia cogente e chiederemo una fattiva collaborazione con la scuola, società sportive, parrocchia e banda per intercettare ogni comportamento patologico dei nostri ragazzi. Pensiamo anche che dovremo aumentare l’illuminazione pubblica e l’installazione di telecamere anche nelle vie di entrata e uscita del paese.

Negli ultimi mesi il Comune di Fornovo è stato, più volte, interessato da problemi di dissesto idrogeologico e eventi alluvionali. Quali sono le principali azioni da attuare per prevenirlo e per sistemare le infrastrutture danneggiate? Ci sono ulteriori infrastrutture che sono prioritarie per il territorio?

La cosa fondamentale è la manutenzione giornaliera dei tombini, delle cunette e dei fossi. Da anni la cura del territorio è passata in secondo e terzo ordine come se non fosse importante. Noi pensiamo che, invece, la pulizia del paese sia la prima cosa che un’amministrazione responsabile deve realizzare – che anche la manutenzione dei piccoli corsi d’acqua sia fondamentale. Ma crediamo anche che la capacità di giudizio delle opere che vari enti preposti hanno realizzato sia molto importante. Nella nostra amministrazione ci saranno persone competenti in ogni materia che riguardi la gestione e cura del territorio, in questo modo non potrà succedere che una cassa d’espansione inutilizzabile come quella di Cafragna possa essere ancora fatta – avremmo subito stoppato ogni opera sbagliata e frutto di tecnici incompetenti. Qualcuno dovrà rispondere delle spese inutili e sbagliate. Sarebbe ora di finirla con questa impunità, i soldi spesi dai cittadini devono essere rendicontati e giustificati.

Scuole e giovani: quali azioni metterete in campo per migliorare i servizi?

la scuola è nei nostri pensieri come fondamentale nella crescita e maturazione dei nostri giovani. Lavoreremo per aumentare le ore del doposcuola collegato alla pratica sportiva – la collaborazione con le associazioni sportive sarà di fondamentale importanza ed è collegata alla organizzazione dei trasporti per venire incontro alle famiglie dove sia papà che mamma lavorano a tempo pieno. Vogliamo che i genitori siano tranquilli che i propri figli saranno in buone mani e seguiti. Organizzeremo viaggi studio affinché i nostri ragazzi imparino soprattutto l’inglese, lingua più utile nel loro futuro lavoro. Per le scuole primarie forniremo più possibilità per il lavoro di educatrici ed educatori aiutando economicamente l’incremento di nuove figure e più professionalità. In generale aumenteremo la soddisfazione dei dirigenti scolastici con continue riunioni per il monitoraggio continuo dell’offerta formativa.

Il commercio sta attraversando un momento di crisi generale: avete previsto incentivi per le attività economiche? Che progetti avete per aiutare questo settore, mantenere le attività esistenti e incentivare l’apertura di nuove realtà?

Sono vent’anni che le varie amministrazioni non si sono occupate di commercio – a parole sono tutti per aiutare gli operatori per poi lasciarli in balia di una crisi che è stata aumentata o causata dai grandi supermercati. Fornovo ha bisogno di tornare un paese vivo e vitale. Noi organizzeremo fiere a tema ed eventi culturali per incentivare il turismo, in questo modo favoriremo la presenza di tante persone che cammineranno per il paese visitando le varie offerte commerciali presenti sul nostro territorio. Ma un paese è accogliente se è pulito e ordinato; noi, a differenza di chi ci ha preceduto, puliremo il paese dalla sporcizia e dal disordine. Tutte le erbacce verranno estirpate con regolarità e dovizia di particolari. La gente di Fornovo dovrà essere orgogliosa di vivere nel suo paese. Dovremo anche riconsiderare la viabilità e i parcheggi istituendo delle consulte permanenti per ricevere consigli e critiche che ci permetteranno di avere il polso giornaliero della vita paesana. Non ultima è la sicurezza sia reale che percepita, quindi aumenteremo la presenza di vigili e di illuminazione pubblica. Insomma la nostra amministrazione sarà a fianco dei cittadini e sempre presente.

Un tema molto caro ai cittadini è quello relativo alla sanità e al sociale: ci sono servizi che vorreste migliorare o potenziare su Fornovo?

Purtroppo le amministrazioni degli ultimi vent’anni hanno trascurato e delegato la sanità alla sola Azienda Sanitaria. Invece di aumentare i servizi al cittadino, nel polo sanitario c’è stato uno stillicidio di servizi carenti. Ultima mancanza è l’eliminazione del servizio dell’auto medica , sostituita dall’auto infermieristica che costa meno ma aumenta i rischi per la salute del cittadino con i limiti medico-legali conseguenti. Dopo avere istituito il CAU, non si è ancora predisposto il suo funzionamento durante la mattina e pomeriggio. È una vera tragedia essere abbandonato dalla propria amministrazione che non ha fatto niente per evitare questa situazione di estremo disagio. La salute dei nostri compaesani è la prima cosa che deve essere nella agenda del sindaco. Occorre battere i pugni sul tavolo e dare calci alle porte dei dirigenti dell’Ausl per riottenere l’auto medica con l’anestesista rianimatore. Noi cercheremo una fattiva collaborazione coi comuni limitrofi per dividere i costi dei servizi necessari ai nostri concittadini. Coinvolgeremo anche le varie entità industriali che, da sempre, sono estremamente sensibili alle difficoltà dei fornovesi.

La tutela dell’ambiente e la mobilità sostenibile sono sempre più all’ordine del giorno: ci sono progetti che vorreste attuare per favorire queste pratiche sul territorio comunale?

Per fugare ogni dubbio – noi siamo contrari all’ampliamento della discarica di Monte Ardone. Io personalmente ho sempre votato contro a qualsiasi scelta che le varie amministrazioni hanno fatto in materia di discarica. Siamo preoccupati perché è stata accettata una fideiussione accesa con una assicurazione dell’est europeo; non crediamo che la sua escussione sia così automatica come ci si vuol far credere. Siamo anche preoccupati perché da più parti si fanno passaggi per il raddoppio della discarica. Siamo anche preoccupati che il comune possa essere gestito nel prossimo futuro da chi non rinnovò la suddetta fideiussione ; è una delle ragioni che ci ha incentivato ad organizzare la nostra lista per un governo migliore del territorio – speriamo che i cittadini si ricordino di chi ha già governato e malamente gestito la realtà comunale. Istituiremo un ufficio dedicato alle problematiche ambientali e all’aiuto per l’ esplicazione dei vari meccanismi che potranno consentire ai cittadini di realizzare impianti legati alle energie rinnovabili. Per ultimo cercheremo delle zone comunali dove installare pannelli fotovoltaici da parte di società dedicate che non dovranno essere mai di proprietà pubblica per evitare che si verifichino fallimenti come successe con la società Enfor di proprietà comunale è miseramente fallita per l’incapacità della giunta Grenti di dieci anni fa.

Un appello agli elettori di Fornovo: perché dovrebbero scegliere di votare la vostra lista?

Noi siamo una lista nuova; non abbiamo mai governato ma abbiamo visto il fallimento anche annunciato delle stesse liste che si sono rimesse in gioco in questa competizione elettorale. In Italia purtroppo chi fallisce può tornare a rifare gli stessi danni. Si ripresentano pensando che i Fornovesi siano dei marziani insensibili ai problemi quotidiani. Ma la gente che vive il paese si ricorda di come il paese sia sporco, indecoroso e insicuro. La vita del paese è peggiorata di anno in anno nella totale indifferenza di chi doveva prendere provvedimenti per migliorare la vita dei propri amministrati. Sordi ad ogni rimostranza hanno ridotto il paese a un deserto triste. Noi vogliamo fare rinascere Fornovo impegnandoci giorno per giorno per arrivare a raggiungere i nostri vicini. Chiediamo la collaborazione dei nostri cittadini affinché non ritornino le stesse persone che ci hanno portato a questi bassi livelli di vita paesana. Vogliamo che venga riscoperta la vita di comunità e che il senso solidaristico del paese venga in superficie e ricominci a scandire la nostra vita. Faremo di tutto per realizzare il nostro programma. Dopo avere pulito il paese comincerà una nuova vita con gente in giro, bar aperti alla domenica e feste paesane all’insegna del sorriso. Ricuciremo i rapporti con l’Eni per potere permettere alle realtà industriale di costruire nuovi capannoni e aumentare i posti di lavoro di cui si sente estremo bisogno. Tanti industriali hanno abbandonato il nostro territorio per l’incapacità delle giunte passate. Chiediamo ai Fornovesi di darci la possibilità di gestire il nostro paese; non se ne pentiranno perché la lista che ho scelto è composta di persone competenti ed esperte nelle varie specialità necessarie per una gestione capace della cosa pubblica.

La lista “Fornovo rinasce”

  • Giovanni Bocchi
  • Marianna Guarneri
  • Giovanni Giordani
  • Luigi Germano’
  • Drilona Hasani
  • Tiziana Musiari
  • Nicholas Pierati
  • Cristina Signifredi
  • Alessandro Schianchi
  • Marco Spagnoli
  • Daniele Valentini
  • Nabil Lambardi

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