Europei 2021, in attesa di Italia-Svizzera: curiosità e statistiche
Mercoledì 16 giugno sarà il giorno di Italia–Svizzera, seconda gara del girone A valevole per…
Mercoledì 16 giugno sarà il giorno di Italia–Svizzera, seconda gara del girone A valevole per le qualificazioni degli Europei 2021, che si terrà nuovamente nella cornice romana dello Stadio Olimpico alle ore 21.00. Gli Azzurri, dopo aver conquistato i primi 3 punti contro gli ermetici turchi vincendo per 3-0, tentano la prematura qualificazione e preparano nei minimi dettagli la sfida contro i cugini svizzeri. Gli Elvetici sono invece reduci da un insolito pareggio (un 1-1 maturato nella gara contro il Galles nettamente sfavorito) che ha lasciato loro l’amaro in bocca. Con il dente ancora avvelenato, la Svizzera proverà il colpaccio a Roma, cercando quantomeno un secondo pareggio che consentirebbe loro di rimanere a galla per la qualificazione diretta.
Ma come arrivano le due squadre alla partita e quali sono i loro precedenti incontri?
Statistiche incrociate
I dati parlano chiaro e, anche se la compagine bianco rossa arriva allo scontro con buoni risultati (4 vittorie ed 1 pareggio nelle ultime 5 gare), gli italiani sembrano decisamente più in forma, contando un ruolino personale di ben 28 gare senza sconfitte, con 9 vittorie consecutive negli ultimi 10 match. Altro dato interessante per questi Europei 2021 è la solidità del reparto difensivo italiano che non subisce reti in partite ufficiali dal 14 ottobre 2020; partita valida per la UEFA Nations League disputata in casa contro l’Olanda e terminata 1-1 con le reti di Pellegrini e Van de Beek. Da non sottovalutare anche il reparto offensivo che vede ben 28 reti all’attivo (contando anche quelli della partita disputata venerdì sera). Gli elvetici si presentano invece con una discreta difesa ed un buon attacco, facendo registrare 25 reti segnate contro le 10 subite negli ultimi 10 scontri affrontati.
Un occhio va dato sicuramente anche al reparto infortuni: mentre la Svizzera sembra essere in perfetta forma, gli Azzurri hanno accusato qualche acciacco durante l’ultima uscita. Ai box rimarrà Alessandro Florenzi che durante la partita contro la Turchia, è stato fermato da un lieve risentimento alla coscia destra; per fortuna nulla di grave. Chi invece sembra essersi ripreso del tutto è il nostro regista Marco Verratti il quale, dopo lo stiramento del legamento collaterale mediale del ginocchio destro e lo stop di 3 settimane, dovrebbe scendere in campo già dal primo minuto.
Lo storico tra le due squadre
Sono 58 i precedenti tra Italia e Svizzera, con il bilancio complessivo favorevole agli azzurri: 28 vittorie, 22 pareggi e 8 sconfitte. Le due squadre però non si sono mai affrontate agli Europei, e hanno giocato solamente tre volte ai Mondiali: due nel ’54 (con entrambe le vittorie degli elvetici) e una nel ’62, con il 3-0 per gli azzurri ai gironi. Nelle ultime 3 sfide tra le due squadre sono arrivati altrettanti pareggi: 1-1, 0-0 e 1-1 in amichevole tra il 2006 e il 2010. Pur essendosi incrociate in tante occasioni, dunque, Italia e Svizzera non giocano contro da undici anni. Gli elvetici non battono la nostra nazionale dal primo maggio 1993, match di qualificazioni ai mondiali: da quel momento quattro vittorie azzurre e altrettanti pareggi.
Piccola curiosità: Italia e Svizzera si affrontarono in amichevole nel maggio del 1982 proprio qui allo stadio Olimpico di Roma con il risultato finale di 0-1 in favore degli Elvetici; risultato che non cambiò la storia degli Azzurri che, come noto, si affermarono per la terza volta campioni del mondo qualche mese dopo.
Le parole di Mancini sugli Europei 2021
Breve conferenza stampa tenuta poi in questi giorni dal CT della Nazionale Azzurra, Roberto Mancini, che si è espresso ai microfoni Rai: “Le partite sono tutte molto difficili, in particolare contro squadre che difendono con la linea bassa. Fino a quando non sblocchi il risultato, queste partite sono tutte complicate. Ma abbiamo creato diverse occasioni da gol e abbiamo rischiato solo su un nostro errore. Non dobbiamo pensare solo a gestire la partita, dobbiamo fare anche altri gol e mi è piaciuta la voglia di andare a cercare la terza rete nel finale. In ogni caso le altre nazionali non vincono 7 o 8-0 in questo tipo di gare. La differenza reti è importante ma speriamo anche di battere la Svizzera”.