Dalla cantera del Barça ai gol col Parma: sembra Messi ma è Adrian Bernabé

Simone Buratti 4 Aprile 2022

Prima di tutto evitiamo certi paragoni con un giocatore che ha vinto 7 palloni d’oro nella sua carriera. Ma tutti i tifosi crociati e gli appassionati di calcio ieri hanno visto un giocatore che a Cosenza ha segnato due gol alla Messi. Adrian Bernabé è il giovane talento spagnolo classe 2001 che allo stadio San Vito-Gigi Marulla ha portato il Parma Calcio alla vittoria con una doppietta strepitosa.

Nasce in Catalogna nel 2001, scuola Barcellona e sotto gli occhi di Guardiola soprattutto quando il talentuoso mancino gioca e segna con il Manchester City Under 23. Con Maresca vince il campionato, tanto che l’allenatore, successivamente esonerato in Emilia, decide di portarlo nel Ducato: gli serviva un terzino che potesse fare il giocatore aggiuntivo a centrocampo nel suo modulo offensivo. Calcio champagne che a Parma non si è visto ma Bernabé è dovuto rimanere lontano dai campi per sei mesi a causa di un importante intervento chirurgico. È con l’inizio del 2022 che Adrian riprende confidenza col pallone. A febbraio il primo gol in maglia crociata nel 4-0 contro la Spal al Tardini.

Tecnica, visione di gioco e calci piazzati: è il centrocampista che mancava al Parma

La consacrazione arriva con Iachini, nel momento in cui il Parma è a corto di centrocampisti e il mister ducale si inventa Bernabé nuovo regista (LEGGI QUA) al posto dell’infortunato Schiattarella. Subito si prende sulle spalle il centrocampo del Parma con tocchi di classe, gran tecnica e visione di gioco. Lo spagnolo vede anche la porta e quando ha spazio prova a sfondare con azioni personali (vedi il secondo gol di Cosenza). Bernabé sarà destinato a palcoscenici importanti del panorama calcistico europeo. Ma ora il Parma deve goderselo e deve sperare di contare su di lui anche la prossima stagione. Non è Messi ma ci assomiglia e come ha detto Iachini “non ha ancora fatto nulla e deve continuare a giocare con umiltà”.

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