È appena iniziato settembre, e anche se per la maggior parte delle persone le vacanze sono ufficialmente finite, d’altro lato sono in tanti che amano organizzare i propri viaggi nei periodi di bassa stagione.Vuoi per la minore affluenza di persone, vuoi per l’abbassamento dei prezzi, sempre di più scelgono di partire a settembre per trascorrere gli ultimi giorni di vacanza. Una meta perfetta da valutare in questo periodo è proprio Sharm el-Sheikh, vivace località turistica in Egitto, bagnata dalle acque del Mar Rosso.
Sharm el-Sheikh tra mare e natura
Dunque, scopriamo quali cose da fare a Sharm el-Sheikh per trascorrere una vacanza indimenticabile.
Uno dei motivi di successo di Sharm el-Sheikh, oltre al suo fascino esotico, è sicuramente il vantaggio di offrire la possibilità sia di fare una vacanza di mare, immergendosi nelle cristalline acque del Mar Rosso, sia di ammirare luoghi di interesse culturale e naturalistico.
Consultando la guida di Framey, sono elencate diverse attrazioni di interesse che assolutamente non puoi perdere se hai in programma di passare una vacanza a Sharm el-Sheikh.
Gli amanti del mare sicuramente devono visitare Nabq Bay, uno dei cinque quartieri della città con un paesaggio marino favoloso, animato dalle barriere coralline e le sue riserve naturali: il paradiso per gli amanti delle immersioni subacquee e non solo. Infatti, nella zona si trovano pure aree naturali protette in cui vivono diverse specie di piante e animali.
Un’altra tappa obbligatoria è l’isola del Faraone, ubicata nel golfo di Aqaba, patrimonio dell’UNESCO, famosa sia per i fondali marini, sia per la testimonianza storica (gli edifici presenti risalgono al medioevo bizantino).
Il tour naturalistico prosegue con l’escursione Safari in Quad per esplorare il deserto del Sinai e visitare l’omonimo monte.
Natura e non solo: le bellezze culturali di Sharm el-Sheikh
Oltre che per il mare cristallino, le barriere coralline e gli incantevoli paesaggi naturali, Sharm el-Sheikh vanta di parecchie attrazioni culturali.
Alcune di quelle indicate da Framey sono la moschea di Al-Mustafa e quella di Sahaba, simboli rilevanti dell’architettura islamica, da ammirare anche all’interno con un tour guidato. Queste costruzioni offrono un vero e proprio spettacolo in particolare la sera quando sono illuminati.
Inoltre, un luogo che vale assolutamente la pena di visitare è il Mercato Vecchio di Sharm, che racchiude la zona più antica e tradizionale della località egiziana. Qui ci si può immergere nei sapori e nei colori dei mercatini di Sharm el-Sheikh e acquistare prodotti tipici (spesso si riesce anche a contrattare facilmente con i venditori).
Sharm el-Sheikh e gastronomia: ecco cosa mangiare
Prima di partire per un viaggio è bene informarsi su cosa mangiare e quali prodotti tipici assaggiare durante la permanenza, soprattutto se in luoghi esotici. Nel caso di Sharm el-Sheikh, si possono assaggiare alcuni piatti tipici a base di verdure, carne e pesce. I più famosi sono il Fu Medames, una crema di fave con aglio e succo di limone, simile all’hummus, e il Kushari, pasta con riso, ceci, cipolle caramellate e aglio.
L’Egitto è famoso anche per la produzione di formaggi come il gibna beida, simile alla feta e il gibna rumy, dal gusto più piccante.
Infine, per quanto riguarda le bevande, un infuso tipico da assaggiare è il carcadè, ovvero un tè all’Ibisco, dal gradevole sapore leggermente aspro.
Per scoprire tante altre attrazioni a Sharm el-Sheikh e i migliori posti per alloggiare e mangiare, scarica l’app di Framey e inizia ad organizzare il tuo prossimo viaggio.
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