“La crisi del commercio nei centri storici è un problema che riguarda ormai molte città dell’Emilia Romagna.
Lo si vede bene anche a Parma dove da una parte il degrado e la criminalità rendono il centro insicuro e poco frequentato, dall’altra le chiusure al traffico veicolare penalizzano le iniziative economiche di artigiani e commercianti, favorendo la desertificazione progressiva di intere vie commerciali, come accaduto nelle Gallerie Polidoro e Bassa dei Magnani“, a dirlo è Laura Cavandoli, candidata della Lega alle prossime elezioni regionali.
“In un momento storico in cui l’e-commerce sta spopolando per tanti motivi, ma soprattutto per la comodità di avere qualunque prodotto direttamente a casa, rendere difficoltoso l’accesso al centro velocizza la chiusura dei negozi fisici. Questa situazione ha portato alla chiusura di oltre 1.200 negozi in Emilia Romagna nel solo 2022, con una media di circa tre negozi al giorno. L’impegno della Lega in Regione sarà quello di contrastare la desertificazione commerciale e rilanciare i centri urbani anche nelle zone montane come fulcro dell’economia urbana. Garantiremo maggiore accessibilità ai centri storici superando certe impostazioni ideologiche e potenziando il trasporto pubblico. Sosterremo gli imprenditori, come abbiamo sempre fatto, riducendo la burocrazia, incentivando l’innovazione e potenziando i controlli contro l’abusivismo che è una forma di concorrenza sleale verso i nostri commercianti”.