A Berceto le elezioni amministrative decideranno il successore del sindaco Luigi Lucchi. Si sfideranno Simona Acerbis con la lista “(tra le file dei candidati consiglieri anche l’attuale primo cittadino) “Vivere Berceto”, Helene Ianelli con la lista “Credo in Berceto” e Roberto Palù, con la lista “Impegno e concretezza”.
Helene Ianelli risponde alle nostre domande.
In Italia più del 90% dei Comuni è a rischio per il dissesto idrogeologico, tanto che la protezione dell’ambiente e la prevenzione di disastri ambientali possono essere interpretate come le grandi sfide dei nostri tempi. Che cosa prevedete per mettere al sicuro gli abitanti da frane o spossamenti nel territorio di Berceto?
Il dissesto idrogeologico è un aspetto su cui la futura amministrazione dovrà sicuramente tenere alta l’attenzione: in queste settimane abbiamo avuto modo di verificare di persona alcune situazioni di criticità che richiedono interventi urgenti di messa in sicurezza e ci siamo già attivati per segnalare tali situazioni al Consorzio di Bonifica e all’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e protezione civile, in qualità di Enti competenti. Riteniamo che occorre effettuare un monitoraggio costante e stabilire un coordinamento con gli Enti preposti. E’ fondamentale realizzare una mappatura di tutto il territorio in modo da poter classificare il grado di criticità di ogni situazioni, affinché vengano attuati gli opportuni interventi di prevenzione.
Mappare le criticità ed agire in maniera preventiva è la soluzione migliore anche dal punto di vista economico: gli interventi di urgenza sono più costosi e maggiormente impattanti a livello ambientale. Per evitare e prevenire frane e spossamenti del territorio di Berceto siamo a conoscenza del fatto che la Bonifica mette a disposizione bandi e sovvenzioni per gli agricoltori che si adoperano per effettuare gli opportuni interventi. Anche in questo come futura Amministrazione rimarchiamo la nostra disponibilità per supportare gli agricoltori che si mettono a disposizione per la tutela del territorio.
L’agricoltura è uno dei settori trainanti dell’economia italiana e Berceto è un territorio ricco di aziende agricole. Che cosa avete in programma per tutelare questo settore e incentivare anche le nuove generazioni a confrontarsi con il lavoro agricolo?
Partendo dal presupposto che l’agricoltura è uno dei settori chiave dell’economia italiana e del “Made in Italy” e parlare oggi di “Made in Italy”, a livello nazionale significa parlare di 4 milioni di lavoratori impegnati nella filiera dal campo alla tavola con oltre 740mila aziende agricole. Quella italiana è l’agricoltura più green d’Europa con il maggior numero di prodotti DOP e IGP riconosciuti, pertanto riteniamo che sia fondamentale ed essenziale tutelare e supportare tale settore. Riteniamo che l’Amministrazione comunale possa adottare una serie di misure utili ad agevolare le imprese agricole che sono presenti sul nostro territorio con agevolazioni e sovvenzioni e incentivare l’apertura di nuove realtà anche utilizzando contributi per l’imprenditorialità femminile e dei giovani. È nostra intenzione supportare le imprese agricole nella partecipazione ai bandi per agevolazioni e finanziamenti in collaborazione con le associazioni di categoria.
Metteremo a sistema un ufficio dedicato a seguire i bandi con particolare attenzione a quelli che avranno ripercussioni positive per le nostre imprese e per il nostro territorio, in modo tale da offrire un servizio anche a tutte quelle imprese che necessitano di supporto nello svolgimento delle pratiche burocratiche, inoltre è nostra intenzione costruire un rapporto di stretta collaborazione con le associazioni di categoria. È chiaro che la tutela dell’agricoltura sul nostro territorio è rivolta a tutte le nostre imprese, dalle più grandi a quelle più piccole che in quanto producono prodotti sani e di qualità, oltre che a fornire un prezioso servizio sul territorio. Nei giorni scorsi abbiamo parlato e affrontato in diverse occasione il tema legato ai mercati: nel nostro programma abbiamo messo tra i punti anche la realizzazione di un calendario di eventi sul lungo termine, dove intendiamo inserire delle giornate dedicate alla promozione del territorio e dei nostri prodotti locali, con attenzione alla filiera del KM 0. Vorremmo che Berceto venisse riconosciuta, anche a livello provinciale, come zona di produzione di prodotti sani e buoni, grazie alla nostra buona aria.
Il territorio di Berceto, incastonato nell’Appennino, ha tante bellezze da scoprire: quali azioni sono necessarie per incrementare il turismo e le iniziative enogastronomiche del territorio?
Da un’analisi preliminare è emerso che esistono diverse tipologie di turismo che si adattano alla conformazione del nostro territorio, tra cui il turismo enogastronomico: è la tipologia di turismo che meglio si presta per essere sfruttato in tutte le stagioni dell’anno. I nostri locali e le nostre eccellenze ci garantiscono prodotti di ottima qualità che dobbiamo certamente valorizzare. Berceto è una meta di intenso passaggio, una tappa intermedia tra il mare e la città, che dobbiamo cogliere proponendo iniziative enogastronomiche nelle rispettive stagioni. Sarà nostro intento valorizzare quelle che sono le eccellenze enogastronomiche del territorio creando fiere ed eventi dedicati in cui i nostri prodotti locali saranno i veri protagonisti.
Quali azioni metterete in campo per migliorare i servizi per i giovani e i bambini del Comune, anche per disincentivare lo spopolamento del territorio appenninico?
Per continuare a garantire servizi ai cittadini occorre rendere attrattivo il nostro territorio, in questo modo avremo la possibilità non solo di continuare a garantire i servizi già presenti, ma anche di accrescerli maggiormente. Per quanto riguarda i servizi per il mondo dei bambini, l’obiettivo è quello di preservare sia la scuola del capoluogo che quella di Ghiare, attueremo tutte le iniziative possibili per le quali l’Amministrazione Comunale possa svolgere una funzione di coordinamento tra il mondo della scuola e le famiglie: orientamento scolastico, formazione ambientale, alla salute e alla sicurezza con la realizzazione di campagne di informazione periodica per l’educazione stradale e per l’educazione alla salute. Ci impegniamo a stimolare momenti di riflessione e aggregazione intorno ai temi della solidarietà, della pace e della lotta ad ogni tipo di discriminazione.
Promuoveremo la conoscenza del territorio, della sua storia e del suo patrimonio naturalistico, artistico e storico, in modo che i nostri bambini potranno sviluppare diverse conoscenze in tutti gli ambiti. Mentre per quanto riguarda i giovani vogliamo Istituire una Consulta Giovanile che aiuterebbe l’Amministrazione a gestire e promuovere le attività legate ai loro interessi. La consulta è un punto di riferimento e di informazione sulle diverse tematiche giovanili come sport, scuola, cultura, politiche sociali e svago; si occupa di raccogliere informazioni, anche tramite l’utilizzo delle strutture comunali; promuove incontri e coadiuva le realtà associative che la compongono nell’organizzazione e nella promozione di eventi. Funge anche da “comunicatore” all’Amministrazione circa i bisogni e le istanze dei giovani bercetesi e stimola la partecipazione degli stessi in progetti ed iniziative per valorizzare il territorio.
Il commercio sta attraversando un momento di crisi generale: avete previsto incentivi per le attività economiche? Che progetti avete per aiutare questo settore, mantenere le attività esistenti e incentivare l’apertura di nuove realtà?
Creare posti di lavoro, su tutto il territorio comunale, è un presupposto indispensabile per il ripopolamento della montagna e per il rilancio di Berceto. Oggi a Berceto mancano alcune attività commerciali e servizi che sono indispensabili per la popolazione e per rendere il paese attrattivo (ultima, ma non unica, manca una macelleria). L’Amministrazione Comunale non può sostituirsi al rischio d’impresa del privato, ma può e deve adoperarsi per cercare privati ed aziende che abbiano lo spirito imprenditoriale di venire ad investire a Berceto. Dal punto di vista commerciale, le attività di Berceto devono fare i conti con la stagionalità tipica di un paese che vive di villeggiatura: il lavoro aumenta in estate e diminuisce in inverno, il nostro obiettivo è quello di minimizzare tale fenomeno. L’idea è quella di “destagionalizzare” la stagione estiva, proponendo eventi ed iniziative anche in inverno con una programmazione sul lungo periodo, ciò va nella direzione di portare le persone a vivere a Berceto non solo d’estate, ma in tutte le stagioni, portando così benefici anche per le attività commerciali, ristorative e ricettive. Non è certamente una sfida semplice, ma è l’unica strada da intraprendere per dare una svolta alla situazione attuale.
Per supportare le attività commerciali e le strutture ricettive presenti sul territorio e chi è intenzionato ad investire per creare nuove attività, vogliamo garantire una comunicazione trasparente e tempestiva di tutte le occasioni che si presentano per partecipare a bandi e finanziamenti, garantendo anche il supporto nello svolgimento delle pratiche burocratiche per accedervi. Abbiamo pensato di creare un calendario di incontri in cui personalmente l’amministrazione mette al corrente i proprietari di negozi, ristoranti, alberghi, agriturismi, supermercati, ecc. della presenza di questi bandi e possibilità di incentivi da investire sulle proprie attività. Noi vogliamo essere al fianco di questi privati perché le attività commerciali sono fondamentali per tener vivo il nostro paese, un’attività’ economica che chiude non è solo un danno economico per il privato ma rappresenta anche la perdita di un presidio di servizio socialità per la comunità.
Quali misure pensate siano necessarie per fornire ai cittadini di Berceto luoghi fruibili per l’aggregazione culturale e per il lavoro?
Sul nostro territorio attualmente è presente una biblioteca, collocata all’interno di Villa Berceto, che però ad oggi non è sfrutta e valorizzata come dovrebbe, anzi è del tutto abbandonata, vorremmo che diventasse uno spazio vivo e fruibile sia dai bambini e ragazzi che per gli altri cittadini. Riteniamo che sia uno spazio da valorizzare e da utilizzare maggiormente. Per farlo è necessaria una gestione appropriata che ne garantisca l’apertura in orari e giorni fissi e che offra un servizio di qualità ai nostri cittadini.
Gli spazi della biblioteca possono essere anche utilizzati, in collaborazione con le associazioni del territorio, per realizzare eventi per bambini e ragazzi, finalizzati alla promozione della lettura ma non solo. All’interno di villa Berceto vi è la possibilità di creare delle postazioni dedicate per chi ha la possibilità di lavorare in smartworking.
Un appello agli elettori di Berceto: perché dovrebbero scegliere di votare la vostra lista?
Il nostro progetto è ambizioso, ma realizzabile, e ovviamente abbiamo bisogno del sostegno dei nostri cittadini. Crediamo in una politica fatta di serietà, trasparenza e competenza. Crediamo in un futuro in cui nessuno sia lasciato indietro, in cui ogni cittadino possa sentirsi parte integrante della nostra comunità e al pari di tutti gli altri. Vogliamo costruire un paese in cui i giovani abbiano opportunità, gli anziani siano rispettati e assistiti, e le famiglie possano vivere in serenità e con i giusti servizi, vorrei segnalare che all’interno del nostro gruppo sono comprese tutte le fasce di età che vi ho appena elencato.
Ci vuole coraggio per mettersi in gioco, per mettersi a servizio di una comunità che in questi ultimi anni si è spenta: noi quel coraggio lo abbiamo. Per Berceto siamo e vogliamo essere una ventata di aria fresca e di cambiamento. Non promettiamo opere irrealizzabili o che rimarranno sui volantini della campagna elettorale, ma promettiamo progetti seri, calati nella realtà e utili alla comunità. Il nostro motto è “Piccole cose, ma cose concrete”, convinti che questo sia il punto di partenza per arrivare lontano. Noi ci proponiamo come il cambiamento, siamo un gruppo di giovani che hanno voglia di cambiare e di migliorare le cose, siamo giovani però siamo competenti e penso che questo lo abbiamo già dimostrato, seppur giovani ognuno di noi ha già un bagaglio di esperienze che possono essere un valore aggiunto per il Comune di Berceto.
La lista “Credo in Berceto”
- Alessandra D’Addetta
- Paolo Agnetti
- Lodovico Bigliardi
- Maddalena Caffarra
- Filippo Calzi
- Ciriaco Consigli
- Chiara Corradi
- Tommaso Maria Donnini
- Letizia Lanzi
- Guido Prussia
