Arriva a Parma “Dedalo”, salotto di incontri a cura di Luca Sommi
Il 30 giugno a Parma nella splendida cornice della Chiesa rinascimentale sconsacrata di San Marcellino…

Il 30 giugno a Parma nella splendida cornice della Chiesa rinascimentale sconsacrata di San Marcellino , sede di un’imponente installazione artistica realizzata da Claudio Parmiggiani nel 2010, è stata presentata dal sindaco Michele Guerra, dal vicesindaco con delega alla cultura e al turismo Lorenzo Lavagetto, dal direttore della Gazzetta di Parma Claudio Rinaldi, la rassegna “Dedalo. Storie persone futuro”, ideata dal giornalista, scrittore e autore televisivo Luca Sommi.
Gli appuntamenti, ad ingresso libero, vanno dall’11 al 13 luglio con due incontri al giorno, alle 19.00 e alle 21.30 e vedranno ospiti del calibro di Pier Luigi Bersani, Francesca Fagnani, Erri De Luca ed altri che animeranno il dibattito cittadino. Gli argomenti trattati spazieranno dal giornalismo d’inchiesta alle questioni ambientali, dalla letteratura alla filosofia.
Gli incontri si terranno in Piazza Garibaldi, all’aperto secondo un format caro alla città come ha detto il sindaco Michele Guerra “andare nelle piazze, nelle strade, in luoghi aperti, in modo che si possa anche quasi inciampare in certi casi di fronte a questi grandi nomi, e lavorare sulla parola, sull’intervista, lavorare sulla contemporaneità che attraverserà i temi che verranno proposti da Luca a questi importanti personaggi”. Guerra ha aggiunto “Auspichiamo che questa sia la prima edizione di un format che attecchisce in città ed evolve di anno in anno”.
Il nome stesso di questo ciclo di eventi non è un caso: Dedalo nella mitologia greca fu l’ideatore del famoso labirinto del Minotauro a Creta, è diventato quindi col tempo sinonimo di qualcosa di intricato e complicato.
Lo scopo di questa rassegna è proprio quello di rispondere all’esigenza di spiegare la complessità da parte della cittadinanza parmigiana, in questi tempi difficili che stiamo vivendo. Come ha ricordato il giornalista Luca Sommi “abbiamo una guerra che ha sapore di Novecento, abbiamo vissuto una pandemia che ha avuto un sapore medievale, addirittura la siccità. Alla complessità non esistono risposte semplici allora per cercare di districare il nostro pensiero e per cercare di avere un’autonomia critica sulle cose è importante sentire le grandi personalità della cultura, del giornalismo, della politica”.
Il luogo in cui si è tenuta la conferenza è evocativo: l’installazione di Parmiggiani, denominata “Naufragio con spettatore”, consiste in una imponente barca a vela adagiata su 100.000 libri inchiostrati, si direbbe un naufragio nella vastità delle parole, una grande allegoria del nostro tempo. La Chiesa rimarrà aperta al pubblico come evento collaterale alla rassegna: dalle 17 alle 24 a ingresso libero.





