L’Appennino Bike Tour arriva in E-R: la ciclovia passa anche da Bardi e Corniglio

Duemilaseicento chilometri, quattordici regioni dalla Liguria alla Sicilia, più di trecento Comuni attraversati e 44…

Duemilaseicento chilometri, quattordici regioni dalla Liguria alla Sicilia, più di trecento Comuni attraversati e 44 Comuni tappa, 26 parchi e aree protette. Questi sono i numeri di Appennino Bike Tour, la campagna itinerante organizzata da Legambiente e ViviAppennino che attraversa la ciclovia più lunga d’Italia: il più importante progetto di turismo sostenibile mai realizzato nel nostro Paese, nato a Bologna al G7 Ambiente nel 2017. La campagna, partita il 16 luglio e che continuerà fino all’8 agosto, dopo aver attraversato Liguria, Piemonte, Lombardia e le tappe dell’Emilia-Romagna è arrivata a Gaggio Montano.

Il tracciato della ciclovia si sta animando di iniziative lungo tutto lo Stivale incrociando piccoli borghi, aree protette, territori resilienti e premiando anche i cosiddetti “ambasciatori dell’Appennino”, ossia persone, amministratori, piccoli imprenditori, associazioni e realtà territoriali che si sono distinte per attività di presidio del territorio appenninico. Un team di ciclisti, insieme a Legambiente e ViviAppennino, sta percorrendo la ciclovia dal nord al sud della Penisola, sostando in ognuna delle 44 tappe dove si stanno tenendo convegni, degustazioni e molti altri eventi insieme alle Amministrazioni locali, gli Enti Parco attraversati dal tracciato e le varie realtà interessate. Durante le soste anche la presentazione del Patto per il clima per l’Appennino, un impegno che Legambiente e ViviAppennino chiedono ai sindaci locali di sottoscrivere per creare una rete di comuni della ciclovia dell’Appennino attiva contro le emissioni di gas climalteranti.

Appennino Bike Tour si avvale del Patrocinio dei Ministeri della Transizione Ecologica, dei Trasporti e della Mobilità Sostenibili, del Turismo, dell’Anci e di Federparchi, in collaborazione con Misura del Gruppo Colussi.

Tutte le tappe previste e gli ambasciatori premiati in Emilia Romagna

In Emilia Romagna la campagna ha previsto 5 tappe Bardi e Corniglio in provincia di Parma, Ligonchio (Ventasso) in provincia di Reggio Emilia, Lama Mocogno in provincia di Modena e Gaggio Montano in provincia di Bologna. Ogni tappa si è conclusa con una conferenza e con l’inaugurazione di una stazione di ricarica e riparazione delle bici elettriche. Come avvenuto nelle altre regioni i sindaci dei Comuni delle 5 tappe hanno firmato il Patto per il Clima in Appennino  Diversi gli ambasciatori dell’Appennino premiati, personalità del territorio che grazie al loro lavoro stanno contribuendo a creare  anche delle possibilità per le giovani generazioni di restare a vivere nelle aree interne.


Anche in queste tappe, come in tutte le altre, sono stati premiati gli “ambasciatori per l’Appennino”, in particolare

  • Per Bardi e Corniglio: Simone Andrei (Presidente Biodistretto delle Alte Valli) e Angela Viola, presidente Associazione KAMart  Ambasciatore dell’Appennino
  • Per Lama Mocogno: Graziano Poggioli
  • Per Gaggio Montano: Chiara Battistini dell’Agriturismo Casa Vallona e Luca Tassi del Caseificio Fior di Latte.

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